Con l’approvazione​ del decreto semplificazioni è scattato l’obbligo di comunicazione del proprio domicilio digitale (PEC) alla Camera di Commercio per tutte le imprese entro il 1°ottobre 2020 Il decreto infatti completa le norme che già avevano reso obbligatorio per le imprese il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Le imprese che non comunicheranno la propria PEC alla Camera di Commercio rischiano​ fino a 2.064€ (1.548€ per le ditte individuali) di sanzioni​ e l’attribuzione d’ufficio di un indirizzo PEC che, anche se non utilizzato dall’impresa, sarà subito utilizzabile per notificare, ad ogni effetto di legge, qualsiasi atto o documento proveniente dai privanti o dalle pubbliche amministrazioni. Dunque, se l’impresa non procederà ad aprire la PEC assegnatagli, si accollerà comunque il rischio di vedersi notificati, ad ogni effetto di legge, atti e documenti provenienti dalle pubbliche amministrazioni o dai privati.

La CNA Campania Nord invita tutte le imprese a verificare se è stata comunicata la PEC alla propria Camera di Commercio e soprattutto, qualora sia già stata comunicata, di accertarsi che la PEC stessa sia funzionante e quindi non cancellata d’ufficio dalla Camera di Commercio perchè inattiva e/o scaduta.

Nel caso in cui l’impresa non abbia provveduto alla comunicazione del proprio domicilio digitale (PEC ) può rivolgersi ai nostri uffici per l’inoltro in camera di commercio. ⤵️

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