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La rappresentanza dell’economia diffusa dell’artigianato, delle micro e piccole imprese nella nuova geografia del lavoro, oggi più che mai, fonda la sua azione nel rapporto col territorio; un insieme di differenti network socio-politici di ambito locale le cui diversità generano un insieme di risorse e forze che modellano le scelte dei soggetti socio-economici che operano a livello territoriale.

La sfida che la rappresentanza deve accettare in questo contesto sta nella rinnovata cultura di sistema capace di riconoscere le istanze territoriali quale fattore determinante delle politiche nazionali.

La rappresentanza deve trasformarsi da soggetto di rivendicazione a sistema di opportunità. Le imprese non possono, quindi, concepirsi in autonomia rispetto alla realtà socio-economica in cui insistono essendo costrette a confrontarsi quotidianamente con le istituzioni pubbliche o le entità private. Contestualmente le organizzazioni della rappresentanza non possono affrontare il futuro con gli strumenti del passato in un mondo in costante mutamento che richiede risposte inedite a nuove sfide.

Nasce da queste considerazioni la scelta di Campania Nord di unificare le provincie di Napoli, Caserta e Benevento in un sistema di rappresentanza che va dalla costa alle aree interne, ne studia e ne indaga i divari sociali ed economici, mettendo al centro i bisogni delle imprese. Un sistema con al centro l’impresa ma inserita in contesti di filiera, di reti, di distretti e nelle diverse artico azioni dell’economia diffusa, nel Paese delle mille differenze ma delle molteplici ricchezze.

Si vuole qui rafforzare con maggiore determinazione il ruolo di soggetto politico e sociale dei corpi intermedi, fulcri del valore di comunità che fonda nel ruolo sociale dell’impresa e della rappresentanza datoriale le basi per lo sviluppo del territorio e del Paese.

L’occasione storica che si presenta oggi col Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nel quadro degli obiettivi del piano Next Gereration EU deve alimentarsi del contributo di tutti i soggetti protagonisti dello sviluppo sociale ed economico in una nuova visione del Paese in grado di individuare per il Sud un piano strategico che ne riduca il divario nel Paese e in Europa.

L’Italia è un paese straordinario ricco di cultura e di bellezza, laborioso, creativo dove la vita ha due doni preziosi: “La bellezza e la verità. La prima risiede nel cuore di chi ama ciò che fa e la seconda nelle mani di chi lavora”

 Giuseppe Oliviero

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